Influenza: sintomi e rimedi
Influenza stagionale: sintomi e rimedi
L’influenza stagionale è una malattia infettiva molto contagiosa: scopriamo quali sono i sintomi, ma soprattutto i rimedi e i farmaci da banco per prevenirla e combatterla
Cos’è l’influenza?
L’influenza è una malattia infettiva molto contagiosa, causata da alcuni virus appartenenti alla famiglia degli Orthomyxoviridae. L’influenza rappresenta un vero e proprio problema per la Sanità pubblica a causa dell’elevata contagiosità, delle possibili complicanze e della variabilità del virus influenzale.
Quali sono i sintomi dell’influenza stagionale?
L’influenza è una malattia che interessa principalmente naso, gola e polmoni. Generalmente il periodo di incubazione è di circa 1- 4 giorni, i sintomi appaiono in maniera brusca e comprendono:
- Febbre, anche molto alta
- Brividi
- Dolori muscolari
- Mal di testa
- Raffreddore
- Tosse
- Mal di gola
- Forte stanchezza e affaticamento
Spesso l’influenza causa un indebolimento delle vie respiratorie che diventano più suscettibili a contrarre infezioni batteriche. Infatti complicanze comuni dell’influenza sono sinusite, mal d’orecchio, bronchite e polmonite. Inoltre, il virus può colpire anche la pancia, con sintomi come diarrea o nausea.
Come si prende l’influenza?
L’influenza si trasmette per via aerea, attraverso le goccioline di saliva, sia in maniera diretta con tosse e starnuti, ma anche in maniera indiretta, perché le goccioline di saliva delle persone infette possono depositarsi su oggetti e superfici che poi noi andiamo a toccare.
Quali sono le persone più a rischio di contrarre il virus dell’influenza?
I soggetti più a rischio sono:
- Anziani
- Donne in gravidanza
- Le persone con grave deficit delle difese immunitarie
- Bambini molto piccoli
Come si cura l’influenza stagionale? I farmaci da banco
Generalmente con un buon riposo, l’influenza va via in circa 2-5 giorni.
Per migliorare i sintomi legati all’influenza si possono assumere dei farmaci da banco molto efficaci che aiutano a farci sentire meglio, ridurre il raffreddore, il mal di testa e il mal di gola.
Questo tipo di farmaci contengono generalmente un blando antidolorifico, una sostanza che aiuta a ridurre le secrezioni di muco dal naso e talvolta anche la vitamina C che aumenta le difese immunitarie.
Esistono sia in compresse che in bustine. Si assumono generalmente 2 volte al giorno dopo i pasti. I più comuni sono Tachifludec, Vicks flu tripla azione, Vicks Flu Action,
Nurofen influenza e raffreddore )
La formulazione in bustina si può sciogliere anche in acqua calda calmando cosi' anche l’infiammazione della gola.
Farmaci per combatter il mal di gola
Se il mal di gola è molto forte si possono associare anche spray antidolorifici specifici da assumere 2 spruzzi per 3 volte al giorno direttamente in gola. (Froben, Benactiv gola)
Farmaci per combattere nausea e diarrea
Quando invece l’influenza attacca l’intestino, questa si manifesta con diarrea e nausea.
Per prima cosa bisogna fermare subito la diarrea con farmaci specifici come IMODIUM (2 compresse subito e se la diarrea ancora non si ferma una compressa ad ogni successiva scarica fino ad un massimo di 4 compresse).
Per la nausea un rimedio molto efficace e con praticamente zero effetti collaterali è il BIOCHETASI bustine. Basta assumere un paio di bustine per 2- 3 volte al giorno sciolte in acqua e la nausea subito sparisce.
Assumere inoltre anche dei fermenti lattici per ripristinare correttamente la flora batterica. (Es. Enterolactis flaconcini)
E’ importantissimo in ogni caso bere moltissimo per ripristinare i liquidi persi con la sudorazione e con la diarrea, mangiare cibi molto caldi e ricchi di vitamine, come zuppe o minestroni, e assumere frutta ricca di vitamina C, come le arance.
Influenza nei bambini: cosa non fare
Se è un bimbo ad essere stato attaccato dall’influenza evitare assolutamente di somministrargli l’aspirina. Questa, se data in concomitanza a malattie virali come l’influenza o la varicella può scatenare una sindrome molto pericolosa, la sindrome di Reye, una malattia potenzialmente mortale per il bambino che si manifesta con problemi gravi al fegato e al cervello.
In questi casi si può tranquillamente dare ai bambini o il paracetamolo (tachipirina) o l’ibuprofene (Nurofen). Le dosi dipendono dal peso del bambino.
Influenza in gravidanza: cosa prendere
Un farmaco antinfluenzale che può essere assunto con tranquillità in gravidanza è il paracetamolo. (Tachipirina). Se la febbre o sintomi peggiorano, è necessario recarsi immediatamente dal medico curante o in ospedale.
Come prevenire l’influenza? Le corrette abitudini
Mettendo in pratica delle semplici azioni, si può ridurre il rischio di contagio del virus influenzale:
- Lavare spesso le mani accuratamente e in assenza di acqua usare gel antibatterici (Amuchina)
- Adottare sempre una buona igiene respiratoria (Coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, usare fazzoletti di carta e gettarli in un contenitore dei rifiuti immediatamente dopo l’uso)
- Non stare a stretto contatto con persone affette dall’influenza
- Far usare mascherine alle persone con sintomatologie influenzale, quando si trovano in ambienti sanitari come gli ospedali
- Assumere quotidianamente integratori per aumentare le difese immunitarie
È possibile prevenire l’influenza anche tramite il vaccino antinfluenzale
Scopri di più leggendo il nostro articolo sul vaccino antinfluenzale 2017 VACCINO ANTINFLUENZALE 2017
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