Idropulsore dentale: quale scegliere?

Quali sono i migliori idropulsori dentali? La soluzione ideale per persone con denti sensibili

Indispensabile per una corretta pulizia di denti e gengive, pratico e facile da utilizzare, l’idropulsore dentale è uno strumento che, negli ultimi tempi, sta riscuotendo sempre più apprezzamento. Non si tratta di un’alternativa allo spazzolino: va considerato come una cura complementare per concedersi un’igiene orale davvero impeccabile. Decisamente meno invasivo del filo interdentale, consente, inoltre, di prevenire carie e svariate patologie.

Conviene acquistare spazzolini elettrici con idropulsore? Passiamo in rassegna le loro caratteristiche

Un idropulsore, conosciuto anche come idrogetto per denti o doccia dentale, è un apparecchio che deve essere utilizzato subito dopo il lavaggio dei denti. Permette, infatti, di ridurre il rischio di infezioni, tartaro e alito cattivo.

Ma l’idropulsore dentale a cosa serve? In breve, sfrutta l’azione pulente di un getto d’acqua pulsante, generato da una piccola pompa situata all’interno dello strumento. Questo, diretto verso lo spazio interdentale e il solco gengivale, raggiunge tutte quelle zone in cui lo spazzolino non riesce ad arrivare, rimuovendo i residui di cibo e stimolando la circolazione sanguigna.

Dentisti ed esperti del settore considerano l’idropulsore portatile come un’ottima alternativa al filo interdentale. Il motivo è semplice. Rende il processo di pulizia più agevole, veloce e decisamente più delicato.

È bene ricordare, inoltre, che i modelli più moderni di idropulsore denti offrono l’opportunità di controllare l’intensità del getto d’acqua, a seconda della zona da lavare. Non solo, è possibile regolare anche la frequenza dei getti, che possono essere più o meno veloci.

Idropulsore dentale: i prezzi e una breve panoramica sui modelli disponibili

Come per tutti i prodotti professionali, gli idropulsori dentali prezzi possono variare a seconda del modello in questione. In linea di massima, gli articoli base si aggirano sui 20/30 euro. Quanto agli strumenti multi-accessoriati, invece, si possono superare anche i 100 euro.

Ad incidere sul costo dell’idrogetto dentale, infatti, sono prerogative quali la presenza di uno spazzolino elettrico integrato, la possibilità di selezionare tra varie modalità di pulizia e diversi tipi di augelli, nonché la presenza di un sistema che permette di regolare l’intensità della pressione dell’acqua.

Alla ricerca del miglior idropulsore dentale? Allora, passiamo subito in rassegna alcune tipologie di spazzolini e idropulsori. Il modello Acquacare 4 di Oral-B, delicato e senza fili, è dotato di una particolare tecnologia con micro-bollicine. Migliora la salute delle gengive, pulisce in profondità ed elimina i batteri nocivi. Molto simile è Braun Oral-B Oxy Md20.

Decisamente più moderno è Braun Oral-B Center Water, un idropulsore per denti che migliora la pulizia del cavo orale, garantendo un sorriso più bianco in pochissimo tempo. Un’ultima alternativa? Braun Oral-B Oc21oxy Jet Smart5. Dotato di Bluetooth, si connette all’app Oral-B e fornisce consigli in tempo reale sulla pulizia dei denti.

Idropulsore e tartaro: funziona veramente? Gli ultimi vantaggi di questo pratico strumento

È evidente, dunque, come un idropulsore tartaro si dimostri un prodotto estremamente efficace per garantire una corretta e profonda igiene orale. Riesce a raggiungere le zone più difficili e ad eliminare tutti i piccoli residui di cibo che si depositano tra denti e gengive.

Naturalmente, però, questo strumento da solo non basta. Per ottenere un risultato ottimale e scongiurare spiacevoli problematiche del cavo orale, spazzolini e idropulsori devono essere utilizzati in sinergia.

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