Farmaci per il mal di denti: cosa acquistare?

Cosa acquistare per sconfiggere rapidamente il dolore

Il mal di denti, conosciuto anche come odontalgia, è uno dei fenomeni più dolorosi che si possano provare. Si presenta con forti fitte, che partono dalla zona della bocca per poi coinvolgere le gengive e, addirittura, tutto il viso. Le cause di questo disturbo sono molteplici: si va da carie ad ascessi, passando per gengiviti e parodontiti. Fortunatamente, esistono vari rimedi che consentono di porre fine al fastidio. Scopriamo, dunque, quali sono i farmaci per mal di denti atroce da utilizzare e alcuni consigli utili per prendersi cura della propria igiene orale.

Qual è il miglior farmaco per il mal di denti? Dai FANS agli analgesici locali

Naturalmente, prima di ricorrere ai farmaci per mal di denti, occorre individuare il fattore responsabile della problematica. Infatti, oltre a quelle già citate, le cause possono essere anche di natura extra-dentale (sinusite, febbre, mal d’orecchio e così via). In questo caso, si può procedere con l’utilizzo di antinfiammatori in grado di trattare il dolore in modo rapido, come i medicinali per mal di testa mal di denti e dolori mestruali.

Ma qual è il farmaco migliore per mal di denti da usare? Tra i prodotti più comuni possiamo senza dubbio ricordare i FANS e gli analgesici locali, che bloccano la produzione delle sostanze responsabili del processo infiammatorio. È bene ricordare, tuttavia, che agiscono sul sintomo ma non sulla causa scatenante. Alcuni esempi? Paracetamolo, ibuprofene, ketoprofene o naprossene.

Ciò che conta, per scongiurare spiacevoli problemi, è praticare una corretta igiene dentale quotidiana, al fine di prevenire la formazione di placca e tartaro. Vi sono molteplici alternative valide tra cui scegliere. Curasept Biosmalto Denti Sensibili e Forhans Special sono dentifrici appositamente concepiti per i denti sensibili, che riducono l’ipersensibilità formando una barriera che protegge dalle stimolazioni esterne. S.O.S. DENTI, invece, previene l’erosione della superficie dello smalto, stimolandone la rigenerazione.

Oltre a spazzolino e dentifricio, poi, è necessario utilizzare un collutorio, come Listerine Difesa Denti e Gengive, che riduce la placca, rinforza i denti e protegge dalle infiammazioni, nonché filo interdentale oppure scovolino denti farmacia.

Lo sbiancante per denti funziona veramente? Alcune informazioni da conoscere

Quando si parla di sbiancamento dei denti si fa riferimento ad una procedura che mira a rendere i denti più bianchi eliminando le macchie superficiali causate da fattori come il fumo, il caffè e altri alimenti. Vi sono vari metodi per farlo:

• Sbiancamento professionale dal dentista. Consiste nell’applicazione di un gel a base di perossido d’idrogeno, bicarbonato o ceramide sui denti, che viene attivato grazie all’azione di una lampada LED o di un laser. Garantisce risultati ottimali ma il costo è piuttosto alto.
• Utilizzo di appositi kit sbiancante denti farmacia. Anche in questo caso contengono prodotti a base di perossido d’idrogeno o ceramide, in concentrazioni minori. Possono essere sottoforma di dentifrici, strisce, gel o penne da applicare direttamente sulla superficie dentale. Un esempio? ClinoDent è uno stick formato da una speciale gomma.

Da evitare assolutamente, invece, metodi casalinghi che prevedono l’utilizzo di bicarbonato di sodio, limone o aceto di mele, poiché potrebbero avere effetti dannosi ed indesiderati, come l’erosione dello smalto e la variazione del pH della bocca.

Come acquistare lo sbiancamento denti farmacia? Gli ultimi fattori da considerare

Se si decide di optare per lo sbiancamento fai da te con i prodotti acquistabili in farmacia, è bene seguire alcuni suggerimenti per scegliere quello più adatto alle proprie esigenze e per usarlo nel modo corretto.

Tanto per cominciare, è essenziale consultare il proprio dentista prima di iniziare qualsiasi trattamento e seguire le sue indicazioni. Potrà infatti valutare lo stato di salute di denti e gengive, così da consigliare il prodotto ideale.

Infine, è bene ricordare che lo sbiancamento dentale non è una soluzione definitiva e che i risultati ottenuti possono variare da persona a persona e dipendere da diversi fattori. Per mantenere denti sani e belli è fondamentale seguire una corretta routine di pulizia quotidiana e sottoporsi a controlli periodici dal dentista.

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