Curcuma: proprietà e benefici

Curcuma: proprietà e benefici

Viaggio nelle spezie: scopriamo la curcuma

La curcuma è una delle spezie più conosciute al mondo, e anche tra le più benefiche per la nostra salute. Scopri in questo articolo tutte le sue proprietà, i benefici per la tua salute e i migliori integratori a base di curcuma.

Cos’è la curcuma

La curcuma longa è una pianta erbacea perenne utilizza da più di 4000 anni nella tradizione culturale asiatica. Da secoli, infatti, la polvere delle sue radici è usata in cosmetica, in cucina e utilizzata per colorare le lunghe vesti dei monaci buddisti.

Inoltre la curcuma è ampiamente impiegata nella tradizione cinese, giapponese, coreana e indiana per combattere fastidi di diversa natura che colpiscono la pelle, gli occhi, l’intestino e l’apparato respiratorio e riproduttivo.

Curcuma: proprietà naturali e benefici

  • Supporta le funzioni del sistema nervoso
  • Supporta la salute dei polmoni e delle alte vie respiratorie
  • Potenzia il sistema immunitario
  • Aiuta a contrastare i disturbi legati al ciclo mestruale
  • Mantiene in saluta ossa e Articolazioni
  • Ha significative proprietà antiossidanti perché ostacola i radicali liberi che contribuiscono al danneggiamento delle cellule del’organismo
  • Supporta la produzione, la qualità e la circolazione del sangue
  • Favorisce la fisiologica funzionalità digestiva
  • Favorisce la funzione del fegato
  • Utilizzata esternamente sulla cute ha un azione disinfettante e nutriente. Particolarmente adatta in caso di acne, dermatiti, follicoliti o ferite.

Curcuma: parti attive

La parte della pianta che viene utilizzata è la radice. Quando matura viene raccolta, bollita brevemente, essiccata e polverizzata.

La radice di curcuma contiene un insieme di sostanze chimiche chiamate Curcuminoidi, in particolare la curcumina è il principio attivo predominante ed è il responsabile delle sue numerose proprietà benefiche.

La capacità della curcumina di svolgere le sue azioni benefiche nell’organismo non dipendono dalla quantità di curcumina ingerita, ma dai livelli di curcumina effettivamente assorbiti dal’intestino. Sfortunatamente però la curcumina viene assorbita in modo limitato dall’intestino, difatti la maggior parte viene metabolizzata ed eliminata dall’organismo.

Per aumentare l’assorbimento della curcumina quindi è necessario assumere degli integratori attentamente formulati che riescono a far assorbire meglio la curcumina a livello intestinale, aumentandone cosi l’efficacia.

Inoltre importante è conservare la curcuma in un barattolo scuro e al buio perché la curcumina si decompone alla luce.

Come usare la curcuma

La curcuma può essere assunta sia sotto forma di polvere, come tisana ad esempio o sottoforma di compresse ( gli integratori attentamente formulati sono preferiti).

Tramite dei preparati esterni può essere applicata direttamente sulla cute.

Tisana alla curcuma

Infondere un cucchiaino di radice di curcuma in polvere in una tazza di acqua bollente. Lasciare in infusione per 10 minuti, poi filtrare e consumare subito.

La tisana può essere assunta per 2-3 volte al giorno.

Preparazioni di curcuma in crema

Si mescola la polvere di curcuma con vari tipi di oli (olio di mandorle, di sesamo o di cocco) o con l’aloe. Si mescola fino ad ottenere una pasta molto densa e si applica sulla cute. 

Integratori a base di curcuma

Per chi volesse invece avere un effetto più marcato ideale per:

  • Avere un azione antiinfiammatoria e antireumatica
  • Migliorare i dolori del ciclo mestruale
  • Abbassare il colesterolo
  • Avere un’azione antiossidante
  • Migliorare la digestione
  • Depurare il fegato
  • Prevenire dolori a ossa e articolazioni

L’integratore è sicuramente più indicato perché permette un miglior assorbimento della curcuma a livello intestinale.

Controindicazioni della curcuma

Per il suo potenziale effetto abortivo e per la dimostrata azione utero stimolante è assolutamente sconsigliato in gravidanza. Ha inoltre un potenziale effetto anticoagulante quindi è sconsigliato in pazienti che soffrono di problemi alla coagulazione.

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