Come usare l'aerosol
Alcuni suggerimenti su come usare l'aerosol per ritrovare una corretta respirazione
Siamo arrivati in quel periodo dell’anno in cui si fanno sentire i tanti disturbi legati all’inverno. Per contrastare raffreddore e infezioni respiratorie l'aerosol è uno strumento prezioso. Ciò spiega la sua grande diffusione anche in ambito domestico. Ma perché si raggiungano i risultati attesi è essenziale il corretto utilizzo, e quindi come usare l'aerosol? Bastano poche ma precise attenzioni, ecco quali.
Come usare il boccaglio dell'aerosol, le indicazioni per l’utilizzo corretto
Il nebulizzatore è il dispositivo (come ad esempio Kosmo app.aerosol+doccia nas.) che provvede alla trasformazione del farmaco in un aerosol. Il farmaco sarà così inalato sottoforma di particelle estremamente piccole. Queste transitano per un respiratore, che andrà collocato sul volto, in corrispondenza di naso e bocca.
Il corretto utilizzo prevede di ispirare con il naso ed espirare dalla bocca. Il farmaco può così raggiungere la mucosa delle vie aeree. I medicinali assunti con questo metodo si caratterizzano per una elevata rapidità d’azione.
Nel caso in cui il dispositivo preveda il boccaglio, ci sono specifiche procedure da seguire. Andrà tenuto tra i denti, ovviamente con la bocca serrata. È importante, in questa eventualità, che il naso sia chiuso. Il boccaglio è un erogatore indicato per terapie inalatorie delle vie aeree inferiori.
Forcella nasale dell'aerosol: quando usarla e a cosa fare attenzione
La forcella nasale è un altro accessorio medico, che corrisponde a un tubo dotato di una biforcazione. Serve per portare il farmaco all’interno delle cavità nasali e nell’ambito del rinofaringe. Si tratta di un accessorio che, solitamente, troviamo all’interno di numerosi modelli di dispositivi per aerosol.
Le caratteristiche tecniche della forcella nasale la rendono facile da pulire. La sua sterilizzazione è necessaria e per realizzarla raccomandiamo di seguire le indicazioni specificate dal produttore.
Aerosol per raffreddore negli adulti: cosa usare? Le tipologie di farmaco
Sono sconsigliate soluzioni improvvisate, sia su come usare l'aerosol che per quello che riguarda i farmaci. Per individuare la terapia più adatta alla propria situazione è necessario rivolgersi al medico. Sarà lui a stabilire le soluzioni con i principi attivi pertinenti.
In base al problema che deve essere affrontato saranno utilizzate differenti tipologie di farmaci. Nel novero delle più diffuse abbiamo:
- broncodilatatori, che, come lascia intuire il nome, sono utilizzati per facilitare la respirazione;
- antibiotici, che sono impiegati a fronte di infezioni delle vie respiratorie.
- soluzione salina sterile, che serve essenzialmente per espellere il muco.
Cosa usare al posto della soluzione fisiologica per aerosol? Tra i farmaci che sono utilizzati più di frequente e si rivelano particolarmente efficaci incontriamo Fluibron aerosol, Espersol, Mucoflu, Apix propoli, Munatoril e Fluistar.
Aerosol per sinusite: cosa usare? E in caso di bronchite? I suggerimenti
L’aerosol permette di curare varie patologie dell’apparato respiratorio: dalla bronchite asmatica all’asma bronchiale passando per la bronchiolite. In caso di sinusite quali farmaci impiegare? Uno dei farmaci più apprezzati è il Beclometasone.
Nell’eventualità di aerosol per bronchite cosa usare? Il Mucosolvan facilita l’eliminazione di catarro e muco. È un farmaco indicato per tutti coloro che sono soggetti a patologie ai bronchi. L’assunzione deve realizzarsi sulla scorta delle indicazioni del medico.
Passiamo, infine, in rassegna un’ultima eventualità, ovvero aerosol in gravidanza cosa usare? Per non correre alcun rischio si può evitare l’assunzione di farmaci impiegando della semplice soluzione fisiologica.
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