Carenza di magnesio: sintomi e rimedi

Carenza di magnesio: sintomi e rimedi

Carenza di magnesio: sintomi e rimedi

Il magnesio è uno dei minerali più importanti del nostro corpo, ma anche uno dei più sottovalutati. Una sua carenza può portare a diversi disturbi, la cui causa spesso non viene correttamente diagnosticata. Scopri l’importanza del magnesio per il tuo corpo e i sintomi per riconoscere una sua carenza.

A cosa serve il magnesio?

Il magnesio, dopo il potassio, è il secondo ione più rappresentativo nel nostro corpo. Interviene in oltre 300 reazioni enzimatiche importantissime per il nostro organismo:

  1. E’ coinvolto nella produzione di energia
  2. Garantisce una corretta trasmissione degli impulsi nervosi
  3. Regola la contrazione e rilassamento dei muscoli.

Il nostro corpo contiene circa 25-30 g di magnesio.

Il 70% è presente a livello delle ossa, circa il 30% a livello dei tessuti molli, come i muscoli mentre solo 1% circola nel sangue legato a particolari proteine.

Magnesio: alimenti che lo contengono

L’apporto di questo minerale ovviamente è garantito dalla dieta. Difatti il magnesio è presente in moltissimi alimenti di origine comune:

  • Acqua minerale : rappresenta circa il 10% degli alimenti che apportano magnesio
  • Alimenti di origine vegetale che contengono clorofilla ( ortaggi a foglia verde)
  • Noci, semi e cereali non raffinati
  • Legumi frutta carne e pesce : rappresentano invece delle fonti intermedie. ( Per approfondire leggi Alimenti ricchi di magnesio )

Carenza di magnesio: perché?

Se il magnesio è presente in tutte queste fonti alimentari, come mai una sua carenza è molto comune?

La risposta è molto semplice : la maggior incidenza di carenza di questo minerale è dovuta in gran parte alle caratteristiche tipiche della dieta occidentale, ossia una dieta sempre più povera di frutta, verdura, legumi ecc e una dieta sempre più sbilanciata verso cibi grassi e raffinati.

In più la sempre più aggressiva industrializzazione, l’utilizzo di processi produttivi sempre più orientati alla quantità piuttosto che alla qualità, ha portato a un impoverimento dei terreni di coltura.

Abbiamo inoltre un aumento dell’utilizzo di pesticidi, e l’utilizzo di carni non lavorate ormai è un lontano miraggio. Tutte queste azioni hanno portato a una percentuale sempre minore di magnesio contenuta nei cibi.

In più l’assorbimento di magnesio, che avviene in gran parte a livello intestinale, è molto variabile. Per esempio una contemporanea assunzione di cibi ad alto contenuto di fibre, alcol o cibi ricchi di calcio, riducono notevolmente la percentuale di magnesio assorbitbile a livello intestinale, determinandone una carenza.

Carenza di magnesio: sintomi

In generale possiamo parlare di una carenza acuta e di una carenza cronica.

Una carenza acuta è legata a fenomeni tipo vomito, diarrea o sudorazione intensa.

Situazione particolari come gravidanza, allattamento, eccessivo stress, attività sportiva intensa ecc, possono causare un aumentato fabbisogno di magnesio e portare a una carenza cosiddetta cronica.

La carenza di magnesio purtroppo non è quantificabile tramite le comuni analisi del sangue. Difatti solo 1% di magnesio presente all’interno del nostro corpo circola nel sangue.

Tuttavia abbiamo dei sintomi caratteristici , la cui comparsa può essere legata a una carenza di questo importante elemento.

  • Crampi e contratture
  • Cefalea intensa
  • Dolore osteo-articolare o muscolo tendinei
  • Stanchezza e difficoltà di concentrazione.
  • Umore, insonnia o ansia
  • Problemi intestinali: è stato dimostrato che un’alternanza di stipsi e diarrea possono essere una manifestazione di una carenza di magnesio

Una sua carenza cronica inoltre è stata associata alla comparsa di differenti patologie:

  • Sindrome ansioso depressiva
  • Sindrome premestruale
  • Lieve ipertensione
  • Osteoporosi

Carenza di magnesio: rimedi

Sicuramente un integrazione di magnesio è consigliata nella maggior parte della popolazione. I benefici di una sua integrazione sono molteplici.

Per aumentare l'introito giornaliero di magnesio dobbiamo quindi:

  1. Aumentare il consumo di cibi che contengono magnesio ( vedi sopra)
  2. Assumere integratori che contengano una giusta percentuale di magnesio ma soprattutto che sia magnesio facilmente assorbibile.

Quanto magnesio assumere?

Ovviamente il fabbisogno quotidiano di magnesio cambia a seconda del sesso e dell’età.

Per esempio aumenta in gravidanza e negli adolescenti, è maggiore per gli uomini che per le donne, mentre è minimo in età pediatrica.

Scrivici per conoscere il rimedio più adatto a te e alle tue esigenze.

Articolo pubblicato da